LA STORIA DI MIA MARTINI NEL SINGOLO “CANTA MIMI’
IL QUOTIDIANO DI CALABRIA sabato 30 ottobre 2010, di Alessandro Pagliaro - L’autore italo-tedesco Carlo Ghirardato si ispira all’artista. - Carlo Ghirardato tenne qualche anno fa un concerto a Spezzano Albanese (CS). Ciò che colpì in quella occasione fu il silenzio quasi religioso con il quale il folto pubblico presente seguiva le sue magistrali interpretazioni delle canzoni di Fabrizio De André. Gli appassionati di musica esigenti, poterono ascoltare meravigliati i brani contenuti nel suo album “Ora che il cielo ai bordi le ha scolpite".
Carlo Ghirardato oggi, nativo di Kassel (Germania), cresciuto in un collegio, dopo aver studiato per sette anni canto lirico e aver suonato, nella rock band C.P. AIR, promuovendosi da interprete a cantautore si rimette in gioco con un’operazione di coraggio incidendo il singolo “Canta Mimì” ispirato alla cantante calabrese Mia Martini.
La copertina del singolo è stata “disegnata” da un grande maestro della comunicazione visiva, Ferruccio Piludu, curatore in passato della veste grafica dei dischi di Sergio Endrigo, attraverso la rielaborazione di una foto di R. Rocchi, tratta dall’LP di Mia Martini “Il giorno dopo”.
Il brano “scommessa” di Ghirardato costituisce il preludio ad un album concept di imminente uscita nonché ad uno spettacolo teatro canzone dal titolo “..per quelle due voci oltre la collina”, dedicato a Mia Martini e Fabrizio De André,.. due artisti che hanno saputo raccontare, con delicata passione, le gioie e i dolori dell’umanità".